RIDEsense è una soluzione hardware che usa l’intelligenza dei sensori presenti su un veicolo per dare info sull’aderenza degli pneumatici e le condizioni stradali. Nato dalle idee di esperti dell’ingegneria automobilistica avanzata, sarà la soluzione innovativa che incrementerà la sicurezza stradale e porterà le prestazioni automobilistiche verso nuovi orizzonti, affermando la startup come una protagonista di rilevanza strategica nella competizione e nello sviluppo del settore automobilistico.
La progressiva evoluzione dei veicoli stradali è basata sull’utilizzo sempre maggiore di sensori costosi, ingombranti e soggetti a potenziale malfunzionamento. L’innovazione-chiave del progetto RIDEsense consiste nello sviluppo di algoritmi real-time, ribattezzati, per la loro capacità di fornire continue stime di numerose variabili relative al veicolo ed ai suoi sottocomponenti, “sensori virtuali”.
Il core della soluzione si basa su una combinazione di misure fisiche e modelli matematici che tengono conto delle condizioni ambientali e operative del veicolo, e che vengono processati su una piattaforma hardware, capace di calcolare in tempo reale tutte le grandezze di interesse.
La capacità di combinare un complesso sistema di sensori e di algoritmi, adattandosi a qualsiasi veicolo, sia in termini di tipologia che di layout sensoristico, permette di stimare in tempo reale l’aderenza, mettendola a disposizione del network di veicoli marcianti, e dell’infrastruttura con cui si dialoga.
RIDEsense identifica le seguenti categorie di segmenti di clientela:
– Carmakers (i “big five” in UE – BMW, Mercedes, Renault, Stellantis e Volkswagen), tiremakers (circa 15 tire makers in UE), centri testing (circa 10 centri in UE), produttori di simulatori di guida (5 market leaders – AVSimulation, VI-grade, IPG Automotive, AB Dynamics, FAAC Incorportaed), interessati ai Sensori Virtuali per la sperimentazione durante lo sviluppo del veicolo e dei suoi sottocomponenti
– Team racing professionisti ed amatoriali, produttori di veicoli da corsa, scuole di pilotaggio, interessati ai Sensori Virtuali per il segmento motorsport
– Gestori delle infrastrutture stradali (ANAS) e delle flotte di veicoli (importanti aziende di servizi – Enel (15k veicoli), Telecom (20k v.), Poste (41k v.), Rai (800 v.) ecc.) interessati ai Sensori Virtuali per il Fleet & Road monitoring
– Case automobilistiche, interessate ai Sensori Virtuali per l’equipaggiamento di algoritmi real-time a bordo dei veicoli di serie
L’azienda intrattiene rapporti già consolidati con il mercato italiano, uno dei principali contesti automotive globali, grazie alla partnership con Pirelli e con altri importanti player del settore. L’obiettivo a breve termine è espandere la presenza di RIDEsense nel mercato europeo, sfruttando le opportunità di collaborazione con paesi come la Germania e la Spagna. Guardando al futuro, la società mira a penetrare anche il mercato americano, con un focus particolare sulle categorie racing. La presenza di RIDEsense è di particolare rilievo in congressi e fiere internazionali, nelle quali parteciperà con stand e interventi tecnico-scientifici, rafforzando la propria posizione nel settore automotive.